Dopo due tentativi respinti nel 2017 e nel 2019, il 18 ottobre 2020 il Riigikogu (parlamento estone) ha finalmente adottato in prima lettura un progetto di legge volto a vietare gli allevamenti di animali da pelliccia. Qualora dovesse essere accettato, l’Estonia sarebbe l’ottavo paese dell’Unione europea ad adottare un simile provvedimento.
Stando ai sondaggi recenti, il 75% del popolo estone si è detto contrario all’allevamento e all’uccisione di animali come volpi e visoni per produrre pellicce. Tra gli oppositori figurano sia gli abitanti dei grandi centri che quelli delle zone più rurali.